Karolína Muchová
Karolína Muchová | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Karolína Muchová nel 2023 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Rep. Ceca | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 180 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tennis | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 27 novembre 2023 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Karolína Muchová (Olomouc, 21 agosto 1996) è una tennista ceca.
Nel corso della sua carriera, costellata da una serie di infortuni che non le hanno permesso di giocare ad alti livelli con continuità, si è aggiudicata un titolo WTA e ha disputato la finale all'Open di Francia 2023, ottenendo come best ranking l'8ª posizione, raggiunta l'11 settembre 2023.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]2017-2018: esordi
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2017 approda nel tabellone principale di un torneo WTA per la prima volta in carriera: il Korea Open 2017, circostanza in cui cede in tre set a Priscilla Hon.
Nel 2018 partecipa alle qualificazioni del torneo di Stoccarda, dove viene sconfitta in tre set al primo turno dalla connazionale Markéta Vondroušová. Non fa meglio nemmeno all'Open di Francia, in quanto cede a Rebecca Šramková. A Wimbledon, invece, supera Ivana Jorović, per poi uscire al secondo turno di qualificazioni per mano della finalista del 2014, Eugenie Bouchard.
Riesce a qualificarsi per la prima volta per il main draw agli US Open. Qui, dopo aver eliminato nelle qualificazioni: D'jačenko, Paolini, e Abanda, s'impone su Jastrems'ka e la ex numero uno del mondo e due volte campionessa Slam, Muguruza. In seguito, viene sconfitta da Barty in due set.
Successivamente, prende parte alle qualificazioni per il torneo di Lussemburgo vincendo il primo match contro Heather Watson, prima di ritirarsi contro Jana Fett senza scendere in campo.
2019: primo titolo WTA, quarti di finale a Wimbledon, a ridosso della top 20
[modifica | modifica wikitesto]Inizia l'anno con le qualificazioni al torneo di Brisbane, dove, dopo aver eliminato Cabrera e aver usufruito del ritiro di Jastrems'ka sul punteggio di 6-2, 5-1 per Muchova, viene eliminata in rimonta all'esordio da Potapova. Supera le qualificazioni per gli Australian Open avendo la meglio su Arina Rodionova, Ljudmila Samsonova e Jamie Loeb. Tuttavia, viene sconfitta dalla connazionale e Top 10 Karolína Plíšková. Sorprende in Qatar dove approda al main draw ed elimina Samantha Stosur e Hsieh Su-wei, per poi cedere ad Elina Svitolina. Qualificatasi per il Premier Mandatory di Miami, si impone su Hibino, ma viene fermata in rimonta dalla numero otto del ranking, Angelique Kerber. A Monterrey elimina con qualche difficoltà Xu Shilin, prima di perdere nuovamente contro Kerber. Raggiunge la prima finale WTA in carriera a Praga, venendo sconfitta solamente da Jil Teichmann, che ha la meglio per 7–6(5), 3–6, 6–4. Nel corso del torneo, estromette in ordine: Świątek, Brady, Vichljanceva, e Pera.
Si presenta a Parigi, dove elimina in rimonta Kontaveit, prima di essere rimontata a sua volta da Begu. Gioca in Olanda al torneo di 's-Hertogenbosch, uscendo di scena all'esordio per mano di Alison Riske. A Wimbledon si spinge fino ai quarti di finale, dopo aver superato senza grossi problemi: Krunić, Brengle, e Kontaveit. Negli ottavi di finale è opposta alla connazionale Karolína Plíšková, numero tre del ranking, che batte solo al terzo set, per 13-11, dopo 1h50 di gioco.[1] Successivamente, si scontra con Elina Svitolina, numero otto della classifica, la quale ha la meglio sulla ceca.
In preparazione allo US Open, prende parte al Bronx Open a New York. Qui, dopo facili vittorie su Kužmová e Ahn, cede in rimonta a Linette. Disputa l'ultimo Slam della stagione eguagliando il terzo turno raggiunto l'anno precedente, dove viene sconfitta in due set dalla futura finalista, Serena Williams.
Inaugura lo swing asiatico con la vittoria del suo primo titolo in carriera. Nel torneo di Seoul si impone con qualche difficoltà su Alison Van Uytvanck, per poi superare Babos e Hon; in semifinale ha la meglio su Yafan Wang, mentre nell'ultimo turno conquista il titolo sopra Linette, con un doppio 6-1. Grazie a questi risultati, entra per la prima volta tra le migliori quaranta giocatrici del mondo, precisamente al 37º posto del ranking WTA.[2] In seguito, non si presenta a Wuhan spostandosi a Pechino, dove verrà eliminata all'esordio da Madison Keys.
Disputa la semifinale nel torneo di Mosca, la prima di categoria Premier, grazie alle vittorie su Kuznecova; Vekić, ed Aleksandrova. Tuttavia, è costretta a cedere alla vincitrice russa del 2014, Pavljučenkova, che prevale con il punteggio 6–4, 6(6)–7, 6–1.[3] A fine torneo, supera le 200 vittorie nel circuito maggiore e sale alla 26ª posizione del ranking, entrando per la prima volta nella top 30. Ciò le permette di essere l'ultima tennista a qualificarsi (due giorni prima dell'inizio) per il torneo secondario alle Finals, l'Elite Trophy, grazie soprattutto ai numerosi forfait delle giocatrici che la precedono in classifica, e viene inserita nel gruppo Camelia con le americane Riske[4] e Kenin.[5] Si aggiudica a fatica entrambi gli incontri in tre set, accedendo alla semifinale contro Sabalenka e spingendosi fino al 21º posto in graduatoria. Tuttavia, la bielorussa ha la meglio con il punteggio 7–5, 7–6(4), annullando anche un set point nel secondo parziale a Muchová.
2020
[modifica | modifica wikitesto]La ceca inizia l'anno a Brisbane, opposta ad Alison Riske: perde per 4-6 2-6. All'Australian Open trova, a fatica, la prima vittoria dell'anno contro Kirsten Flipkens (6-3 2-6 7-6(7)); al secondo turno, tuttavia, cede sorprendentemente alla rientrante CiCi Bellis con un doppio 4-6. Tra Dubai e Doha, Karolína coglie solo una vittoria.
Da marzo ad agosto, il circuito WTA è costretto a una pausa forzata, dovuta alla pandemia di COVID-19. La tennista di Olomouc riprende a giocare direttamente Western & Southern open, svoltosi eccezionalmente sui campi dello USTA Billie Jean King National Tennis Center di New York: ottiene il successo su Ann Li (duplice 6-4) mentre al secondo turno viene sconfitta dalla futura finalista Naomi Ōsaka, in una partita tirata (7-6(5) 4-6 2-6). Agli US Open è 20ª testa di serie: al primo turno batte Venus Williams (bi-campionessa nella Grande Mela) per 6-3 7-5. Al secondo turno si impone in due set su Anna Kalinskaja mentre al terzo turno soffre ma vince contro Sorana Cîrstea (6-3 2-6 7-6(7)). Agli ottavi (i primi in carriera colti nello slam americano) viene sconfitta da Viktorija Azarenka per 7-5 1-6 4-6[6]
Chiude l'anno giocando sulla terra di Parigi e sul veloce di Ostrava: nel primo caso esce di scena contro Christina McHale, mentre in patria batte Shuai Zhang con un doppio 6-1 prima di essere superata da Elise Mertens (4-6 2-6). Chiude l'anno da numero 27 del mondo.
2021: semifinale agli Australian Open e ritorno ai quarti a Wimbledon, top 20
[modifica | modifica wikitesto]La ceca inizia l'anno al WTA 500 di Abu Dhabi, dove è accreditata della 12ª testa di serie. Dopo una comoda vittoria su Danka Kovinic (6-4 6-1), decide di ritirarsi prima del match contro Kasatkina. Al Gippsland Trophy, Muchová è testa di serie n°8: dopo un bye al primo turno, elimina McNally (doppio 6-1) e Paolini (6-2 4-6 6-4), giungendo ai quarti, dove si ritira prima del match contro Kaia Kanepi. Agli Australian Open, estromette, in ordine, Ostapenko (7-5 6-2), Barthel (6-4 6-1) e la n°6 del mondo Karolína Plíšková (7-5 7-5);[7] al quarto turno, sfida la n°18 del seeding Elise Mertens: Karolína prevale per 7-6(5) 7-5, approdando al suo secondo quarto di finale Slam della carriera.[8] Nella circostanza, si sbarazza della n°1 del mondo Ashleigh Barty per 1-6 6-3 6-2, accedendo alla prima semifinale Slam in carriera[9], dove cede alla statunitense Jennifer Brady in tre set (4-6 6-3 4-6).
La ceca inaugura a Stoccarda la stagione su terra: esce di scena al primo turno contro Ekaterina Aleksandrova (6-4 2-6 3-6). Nel frattempo Karolína riesce ad approdare in top-20, piazzandosi proprio al 20º posto[10]. Va meglio a Madrid, dove batte nettamente Wang (6-1 6-3) per poi eliminare la n°2 del mondo Naomi Ōsaka (6-4 3-6 6-1).[11] Vince ancora su Maria Sakkari al terzo turno (6-0 6(9)-7 7-5)[12] prima di perdere da Anastasija Pavljučenkova in due tie-break. Gioca un discreto torneo al Roland Garros, dove, da 18° testa di serie, giunge fino al terzo turno, battuta da Sloane Stephens (3-6 5-7). Dopo una sconfitta prematura a Berlino, partecipa al torneo di Wimbledon: batte Zhang (6-3 6-3), Giorgi (6-3 5-7 6-3), Pavljučenkova (7-5 6-3) e Badosa (7-6(6) 6-4), replicando i quarti di finale colti nel 2019. Come successe nel suo altro quarto major, anche in questo caso Muchová non riesce a raggiungere la semifinale, cedendo alla campionessa del 2018 Angelique Kerber (2-6 3-6).
La ceca ritorna poi in campo a Toronto, dove incassa una sconfitta all'esordio contro Océane Dodin (3-6 6-1 2-6); va meglio a Cincinnati, dove supera Johanna Konta in tre set (3-6 7-6(5) 6-2) e poi la campionessa in carica Bianca Andreescu (6-4 6-2). Agli ottavi, è costretta al ritiro contro l'oro olimpico di Tokyo Belinda Bencic, sul 5-7 1-2. Agli US Open, da testa di serie n°22, viene eliminata da Sara Sorribes Tormo per 2-6 6(3)-7.
Chiude la stagione al numero 32 del mondo.
2022: infortuni ed uscita dalla top 100
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver saltato la trasferta australiana a causa di un infortunio[13], Muchová torna in campo a Miami: batte la connazionale Martincová, per poi sorprendere la recente finalista dello US Open, Leylah Fernandez (6-4, 7-6(3)). Prima di scendere in campo contro Naomi Ōsaka, è costretta a dare forfait per un problema agli addominali.[14] Sulla terra, gioca a Madrid, dove esce al secondo turno contro la top-15 Belinda Bencic in tre set. Dopo un primo turno a Roma, partecipa al Roland Garros qui elimina la Monnet e poi la n°3 del ranking Sakkarī. Per la ceca è la sesta vittoria in carriera su una top-10 e l'approdo al terzo turno dello slam parigino per il secondo anno consecutivo. Nella circostanza, nella sfida contro Amanda Anisimova, è costretta al ritiro nel corso del terzo parziale a causa di una caduta.[15]
Dopo due uscite premature a Berlino e Wimbledon, allo US Open viene sconfitta subito da Tomljanović. A Tallinn, Muchová centra il primo quarto di finale stagionale, dove si arrende alla padrona di casa Kanepi al tie-break del terzo set. Termina la stagione fuori dalla top 100, al numero 149 del mondo.
2023: finale al Roland Garros, semifinale allo US Open e top ten, infortunio al polso
[modifica | modifica wikitesto]Inizia l'anno ad Auckland, dove giunge ai quarti di finale, cedendo alla qualificata Masarova. All'Australian Open, dopo il successo su Curenko, si arrende alla finalista in carica Collins. A Doha esce al secondo turno contro la numero 5 del mondo Garcia. A Dubai batte Pera e Cîrstea e prima d'imporsi sulla top 10 Bencic agli ottavi; nei quarti è costretta al walkover prima di scendere in campo contro Pegula. Ad Indian Wells, elimina la connazionale Vondroušová, centrando così un altro quarto di finale stagionale di livello 1000, in cui cede a Rybakina, futura campionessa del torneo. A Miami, dopo aver superato le qualificazioni, si arrende terzo turno alla romena Cîrstea. Sulla terra, dopo il secondo turno di Madrid, raggiunge gli ottavi a Roma, dove perde da Badosa.
Al Roland Garros sconfigge la numero otto del mondo Maria Sakkarī. Al secondo turno, elimina un'altra ex semifinalista dello Slam parigino, Podoroska. Dopo aver superato anche Begu e Avanesjan, supera ai quarti la finalista del 2021, Pavljučenkova. Nella semifinale aggiunge un'altra vittoria contro una top10, battendo la numero due del mondo Sabalenka. Nella finale trova la numero uno del mondo, campionessa in carica Iga Świątek che si aggiudica il titolo dopo quasi tre ore di gioco, con il punteggio di 2-6, 7-5, 4-6.[16] Grazie allo straordinario risultato colto, la ceca riesce a rientrare in top 20 dopo due anni.
Muchova torna in campo a Wimbledon, dove esce già al primo turno. Non va meglio a Varsavia, dove si arrende al secondo contro la slovacca Šramková. Sul cemento americano, centra gli ottavi al Canada Open, persi contro Świątek. Successivamente, prende parte al torneo di Cincinnati: al primo turno supera Haddad Maia in tre parziali; al secondo round, batte Martić, mentre agli ottavi elimina la top-10 Sakkarī per la seconda volta in stagione. Nei quarti, approfitta del ritiro della connazionale Bouzková, approdando in semifinale, dove riaffronta e bissa il successo su Sabalenka, raggiungendo così la sua prima finale di livello 1000 in carriera. Nella circostanza, si arrende a Coco Gauff.[17] Grazie però all'ottimo torneo disputato, Muchová scala la classifica WTA e si assesta alla 10ª posizione, suo primo ingresso in top-10.
Successivamente, partecipa allo US Open: batte agevolmente Storm Hunter, e Fręch, per poi superare l'americana Townsend al terzo turno. Muchova accede agli ottavi contro Wang Xinyu, su cui si impone, raggiungendo i suoi primi quarti di finale a New York, e in tutti gli Slam nella sua carriera. Dopo aver battuto Cîrstea, ritrova in semifinale Gauff che la sconfigge di nuovo. Grazie all'ottimo risultato, sale di due posti in classifica, portandosi al suo nuovo best-ranking di numero otto al mondo.
Qualificatasi di diritto per le WTA Finals di Cancún, il 24 ottobre è costretta a dichiarare forfait per un infortunio al polso.[18] Termina comunque la stagione al numero 8 del mondo.
2024: rientro dopo operazione al polso
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver saltato l'Australian Open, Muchová decide di sottoporsi a un intervento chirurgico al polso destro a febbraio.[19] L'allontanamento causato dall'operazione la porta ad uscire dalle prime trenta del mondo, non potendo difendere fra gli altri i punti della finale Slam conquistata l'anno prima a Parigi. Torna in campo solo a giugno, sull'erba di Eastbourne dove centra i quarti di finale. Subisce la seconda sconfitta consecutiva all'esordio a Wimbledon, questa volta per mano di Paula Badosa. In preparazione ai Giochi olimpici di Parigi 2024, tenuti sui campi in terra rossa dello Stade Roland Garros, disputa il torneo di Palermo, dove centra la finale ma viene fermata dalla prima testa di serie e campionessa in carica Zheng Qinwen in tre set. Alle Olimpiadi delude nel singolare venendo eliminata al primo turno da Leylah Fernandez, mentre nel doppio insieme a Linda Nosková si spinge fino alla finalina per la medaglia di bronzo, persa contro la coppia spagnola formata da Cristina Bucșa e Sara Sorribes Tormo.
Statistiche WTA
[modifica | modifica wikitesto]Singolare
[modifica | modifica wikitesto]Vittorie (1)
[modifica | modifica wikitesto]Legenda | |
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Grande Slam (0) | |
Ori Olimpici (0) | |
WTA Finals (0) | |
WTA Elite Trophy (0) | |
Dal 2009 al 2020 | Dal 2021 |
Premier Mandatory (0) | WTA 1000 (0) |
Premier 5 (0) | |
Premier (0) | WTA 500 (0) |
International (1) | WTA 250 (0) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 22 settembre 2019 | KEB Hana Bank Korea Open, Seul | Cemento | Magda Linette | 6-1, 6-1 |
Sconfitte (4)
[modifica | modifica wikitesto]Legenda | |
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Grande Slam (1) | |
Argenti Olimpici (0) | |
WTA Finals (0) | |
WTA Elite Trophy (0) | |
Dal 2009 al 2020 | Dal 2021 |
Premier Mandatory (0) | WTA 1000 (1) |
Premier 5 (0) | |
Premier (0) | WTA 500 (0) |
International (1) | WTA 250 (1) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 4 maggio 2019 | J&T Banka Prague Open, Praga | Terra rossa | Jil Teichmann | 6(5)-7, 6-3, 4-6 |
2. | 10 giugno 2023 | Open di Francia, Parigi | Terra rossa | Iga Świątek | 2-6, 7-5, 4-6 |
3. | 20 agosto 2023 | Western & Southern Open, Cincinnati | Cemento | Coco Gauff | 3-6, 4-6 |
4. | 21 luglio 2024 | Internazionali Femminili di Palermo, Palermo | Terra rossa | Zheng Qinwen | 4-6, 6-4, 2-6 |
Doppio
[modifica | modifica wikitesto]Sconfitte (0)
[modifica | modifica wikitesto]Legenda |
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Grande Slam (0) |
Argenti Olimpici (0) |
WTA Finals (0) |
WTA Elite Trophy (0) |
Dal 2021 |
WTA 1000 (0) |
WTA 500 (0) |
WTA 250 (0) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagna | Avversarie in finale | Punteggio |
4 agosto 2024 | 4º posto ai Giochi Olimpici, Parigi | Terra rossa | Linda Nosková | Cristina Bucșa Sara Sorribes Tormo |
2-6, 2-6 |
Statistiche ITF
[modifica | modifica wikitesto]Singolare
[modifica | modifica wikitesto]Vittorie (2)
[modifica | modifica wikitesto]Torneo $100.000 (0) |
Torneo $80.000 (0) |
Torneo $75.000 (0) |
Torneo $60.000 (0) |
Torneo $50.000 (0) |
Torneo $25.000 (0) |
Torneo $15.000 (0) |
Torneo $10.000 (2) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 3 agosto 2014 | ITF Women's Circuit Michalovce, Michalovce | Terra rossa | Jana Jablonovská | 6–3, 6–1 |
2. | 27 marzo 2016 | Jolie Ville Golf Women's, Sharm el-Sheikh | Cemento | Anastasija Komardina | 6-0, 6–2 |
Sconfitte (8)
[modifica | modifica wikitesto]Torneo $100.000 (0) |
Torneo $80.000 (2) |
Torneo $75.000 (0) |
Torneo $60.000 (1) |
Torneo $50.000 (1) |
Torneo $25.000 (2) |
Torneo $15.000 (0) |
Torneo $10.000 (2) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 14 febbraio 2016 | ITF Women's Circuit Trnava, Trnava | Cemento (i) | Ekaterina Aleksandrova | 1-6, 3-6 |
2. | 13 marzo 2016 | Jolie Ville Golf Women's, Sharm el-Sheikh | Cemento | Anna Morgina | 6-1, 0-6, 3-6 |
3. | 31 maggio 2016 | Hódmezővásárhely Open, Hódmezővásárhely | Terra rossa | Tamara Zidanšek | 6-4, 2-6, 4-6 |
4. | 12 giugno 2016 | Bredeney Ladies Open, Essen | Terra rossa | Sara Sorribes Tormo | 6(5)-7, 4-6 |
5. | 30 luglio 2017 | Advantage Cars Prague Open, Praga | Terra rossa | Markéta Vondroušová | 5-7, 1-6 |
6. | 25 febbraio 2018 | Altenkirchen Ladies Open, Altenkirchen | Sintetico (i) | Harriet Dart | 6(5)-7, 2-6 |
7. | 31 marzo 2018 | Open de Seine-et-Marne, Croissy-Beaubourg | Cemento (i) | Anna Blinkova | w/o |
8. | 22 luglio 2018 | ITS Cup, Olomouc | Terra rossa | Fiona Ferro | 4-6, 4-6 |
Doppio
[modifica | modifica wikitesto]Vittorie (1)
[modifica | modifica wikitesto]Torneo $100.000 (0) |
Torneo $80.000 (0) |
Torneo $75.000 (0) |
Torneo $60.000 (0) |
Torneo $50.000 (0) |
Torneo $25.000 (0) |
Torneo $15.000 (0) |
Torneo $10.000 (1) |
No. | Data | Torneo | Superficie | Partner | Rivali in finale | Risultato |
1. | 21 settembre 2014 | ITF Women's Circuit Hluboká nad Vltavou, Hluboká nad Vltavou | Terra rossa | Jana Jablonovská | Veronika Kolářová Petra Krejsová |
7-6(2), 7-5 |
Sconfitte (2)
[modifica | modifica wikitesto]Torneo $100.000 (0) |
Torneo $80.000 (0) |
Torneo $75.000 (0) |
Torneo $60.000 (0) |
Torneo $50.000 (0) |
Torneo $25.000 (1) |
Torneo $15.000 (1) |
Torneo $10.000 (0) |
No. | Data | Torneo | Superficie | Partner | Rivali in finale | Risultato |
1. | 22 novembre 2014 | Hart Open, Zawada | Sintetico (i) | Gabriela Chmelinová | Anhelina Kalinina Anna Škudun |
0-6, 6(3)-7 |
2. | 12 marzo 2017 | GD Tennis Academy, Adalia | Terra rossa | Barbora Miklová | Anastasija Frolova Alena Tarasova |
5-7, 1-6 |
Risultati in progressione
[modifica | modifica wikitesto]
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Singolare
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornato a fine US Open 2024
Torneo | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | 2024 | Titoli | V-S | |||||||||
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Tornei del Grande Slam | ||||||||||||||||||||
Australian Open | Assente | 1T | 2T | SF | A | 2T | A | 0 / 4 | 7–4 | |||||||||||
Open di Francia | Assente | Q1 | 2T | 1T | 3T | 3T | F | A | 0 / 5 | 11–5 | ||||||||||
Wimbledon | Assente | Q2 | QF | ND | QF | 1T | 1T | 1T | 0 / 5 | 8–5 | ||||||||||
US Open | Q1 | A | 3T | 3T | 4T | 1T | 1T | SF | SF | 0 / 7 | 17–7 | |||||||||
Giochi olimpici | ||||||||||||||||||||
Giochi olimpici | A | Non disputati | A | ND | 1T | 0 / 1 | 0–1 | |||||||||||||
Tornei di fine anno | ||||||||||||||||||||
WTA Finals | Non qualificata | ND | NQ | A | 0 / 0 | 0–0 | ||||||||||||||
WTA Elite Trophy | Non qualificata | SF | Non disputato | NQ | ND | 0 / 1 | 2–1 | |||||||||||||
WTA 1000 | ||||||||||||||||||||
Doha / Dubai[n 1] | Assente | 2T | Assente | QF[n 2] | A | 0 / 2 | 4–1 | |||||||||||||
Indian Wells | Assente | ND | Assente | QF | A | 0 / 1 | 4–1 | |||||||||||||
Miami | Assente | 2T | ND | A | 3T[n 3] | 3T | A | 0 / 3 | 5–2 | |||||||||||
Madrid | Assente | ND | QF | 2T | 2T | A | 0 / 3 | 5–2 | ||||||||||||
Roma | Assente | 1T | 4T | A | 0 / 2 | 3–2 | ||||||||||||||
Montréal / Toronto | Assente | ND | 1T | A | 3T | A | 0 / 2 | 2–2 | ||||||||||||
Cincinnati | Assente | 2T | 3T | A | F | 2T | 0 / 4 | 9–4 | ||||||||||||
Wuhan | Assente | Non disputato | 0 / 0 | 0–0 | ||||||||||||||||
Pechino | Assente | 1T | Non disputato | A | 0 / 1 | 0–1 | ||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||
Tornei giocati | 0 | 1 | 1 | 14 | 8 | 11 | 9 | 14 | 6 | 64 | ||||||||||
Titoli | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | ||||||||||
Finali | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 2 | 1 | 5 | ||||||||||
Totale V–S | 0–0 | 0–1 | 2–1 | 28–13 | 7–8 | 19–9 | 9–9 | 38–13 | 12–6 | 115–60 | ||||||||||
Vittorie % | – | 0% | 67% | 68% | 47% | 68% | 50% | 75% | 67% | 66% | ||||||||||
Ranking a fine anno | 208 | 272 | 145 | 21 | 27 | 32 | 149 | 8 | $6.633.833 |
- Note
- ^ Il Dubai Tennis Championships e il Qatar Ladies Open di Doha si scambiarono frequentemente lo status tra evento Premier ed evento Premier 5 dal 2009 al 2020, mentre dal 2021 tra evento WTA 1000 e WTA 500.
- ^ Il ritiro ai quarti di finale prima di scendere in campo non viene considerato come una sconfitta per Muchová.
- ^ Il ritiro al terzo turno prima di scendere in campo non viene considerato come una sconfitta per Muchová.
Vittorie contro giocatrici Top 10
[modifica | modifica wikitesto]Stagione | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | 2024 | Totale |
Vittorie | 1 | 0 | 4 | 1 | 5 | 1 | 12 |
# | Giocatrice | Ranking | Evento | Superficie | Turno | Punteggio | Rank. KMR |
---|---|---|---|---|---|---|---|
2019 | |||||||
1. | Karolína Plíšková (1) | 3 | Torneo di Wimbledon, Londra | Erba | 4T | 4-6, 7-5, 13-11 | 68 |
2021 | |||||||
2. | Karolína Plíšková (2) | 6 | Australian Open, Melbourne | Cemento | 3T | 7-5, 7-5 | 27 |
3. | Ashleigh Barty | 1 | Australian Open, Melbourne | Cemento | QF | 1-6, 6-3, 6-2 | 27 |
4. | Naomi Ōsaka | 2 | Mutua Madrid Open, Madrid | Terra rossa | 2T | 6-4, 3-6, 6-1 | 20 |
5. | Bianca Andreescu | 8 | Western & Southern Open, Mason | Cemento | 2T | 6-4, 6-2 | 23 |
2022 | |||||||
6. | Maria Sakkarī (1) | 3 | Open di Francia, Parigi | Terra rossa | 2T | 7-6(5), 7-6(4) | 81 |
2023 | |||||||
7. | Belinda Bencic | 9 | Dubai Duty Free Tennis Championships, Dubai | Cemento | 3T | 6-1, 6-4 | 112 |
8. | Maria Sakkarī (2) | 8 | Open di Francia, Parigi | Terra rossa | 1T | 7-6(5), 7-5 | 43 |
9. | Aryna Sabalenka (1) | 2 | Open di Francia, Parigi | Terra rossa | SF | 7-6(5), 6(5)-7, 7-5 | 43 |
10. | Maria Sakkarī (3) | 8 | Western & Southern Open, Cincinnati | Cemento | 3T | 6-3, 2-6, 6-3 | 17 |
11. | Aryna Sabalenka (2) | 2 | Western & Southern Open, Cincinnati | Cemento | SF | 6(4)-7, 6-3, 6-2 | 17 |
2024 | |||||||
12. | Jasmine Paolini | 5 | US Open, New York | Cemento | 4T | 6-3, 6-3 | 52 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Wimbledon – Pliskova ko agli ottavi: fatale il derby-maratona contro Karolina Muchova, su sportfair.it, 8 giugno 2019.
- ^ WTA Seoul: primo titolo e best ranking per Karolina Muchova, su ubitennis.com, 22 settembre 2019.
- ^ Wta Mosca 2019: Pavlyuchenkova batte Muchova ed è in finale, affronterà Bencic, su sportface.it, 19 ottobre 2019.
- ^ WTA Zhuhai: Bertens in semifinale. Muchova show, seppure in versione ridotta, su oktennis.it, 24 ottobre 2019.
- ^ (EN) Muchova battles past Kenin to make Zhuhai semifinals, su wtatennis.com, 25 ottobre 2019.
- ^ (EN) Azarenka overcomes Muchova for US Open QF berth, su Women's Tennis Association. URL consultato l'11 dicembre 2020.
- ^ Antonio Ortu, Australian Open: Pliskova trema e perde il derby con Muchova. Pochi problemi per Barty e Svitolina, su Ubitennis, 13 febbraio 2021. URL consultato il 5 giugno 2021.
- ^ Emmanuel Marian, Australian Open: Ash Barty è perfetta, sarà ‘quarto fantasia’ contro Karolina Muchova, su Ubitennis, 15 febbraio 2021. URL consultato il 5 giugno 2021.
- ^ Alessandro Stella, L’MTO più decisivo dell’Australian Open: una grande Muchova elimina la numero 1 Barty, su Ubitennis, 17 febbraio 2021. URL consultato il 5 giugno 2021.
- ^ Claudio Gilardelli, WTA Ranking: Barty prima anche nella Race. Muchova in top 20, su Ubitennis, 26 aprile 2021. URL consultato il 5 giugno 2021.
- ^ Paolo Di Lorito, WTA Madrid: una spenta Osaka esce per mano di Muchova, su Ubitennis, 2 maggio 2021. URL consultato il 5 giugno 2021.
- ^ Paolo Di Lorito, WTA Madrid: Muchova e Pavlyuchenkova vincono due autentiche maratone, su Ubitennis, 4 maggio 2021. URL consultato il 5 giugno 2021.
- ^ Tommaso Villa, Australian Open 2022, infortunio per Muchova: out tre semifinaliste della scorsa edizione, su Ubitennis, 21 dicembre 2021. URL consultato il 6 giugno 2023.
- ^ Paolo Di Lorito, WTA Miami: Bronzetti avanti senza giocare, si ritira anche l’avversaria di Osaka, su Ubitennis, 26 marzo 2022. URL consultato il 6 giugno 2023.
- ^ https://www.facebook.com/ubitennis, Roland Garros: Fernandez al fotofinish su Bencic. Muchova caduta sfortunata, si ritira con Anisimova, su Ubitennis, 27 maggio 2022. URL consultato il 6 giugno 2023.
- ^ www.eurosport.com, https://www.eurosport.com/geoblocking.shtml . URL consultato l'11 giugno 2023.
- ^ Michelangelo Sottili, WTA Cincinnati: Gauff è più solida, batte Muchova e vince il suo primo “1000”, su Ubitennis, 20 agosto 2023. URL consultato il 23 agosto 2023.
- ^ Jacopo Gadarco, WTA Finals: forfait di Muchova. Al suo posto entra Sakkari, su Ubitennis, 24 ottobre 2023. URL consultato il 24 ottobre 2023.
- ^ Paolo Di Lorito, Muchova si opera al polso: “Stanca e triste ma ora starò bene”, su Ubitennis, 20 febbraio 2024. URL consultato il 3 giugno 2024.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (CS, EN) Sito ufficiale, su karolinamuchova.cz.
- (EN) Karolína Muchová, su wtatennis.com, WTA Tour Inc.
- (EN) Karolína Muchová, su itftennis.com, ITF.
- (EN, ES) Karolína Muchová, su billiejeankingcup.com, ITF.
- (EN) Karolína Muchová, su wimbledon.com, IBM Corp.
- (EN) Karolína Muchová, su tennistemple.com.
- (CS, EN) Karolína Muchová, su olympijskytym.cz, Český olympijský výbor.
- (EN) Karolína Muchová, su IMDb, IMDb.com.