Coordinate: 42°23′28.45″N 11°12′39.66″E

Bastione di Santa Barbara: differenze tra le versioni

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Il '''bastione di Santa Barbara''' è una fortificazione costiera situata nel comune di [[Monte Argentario]], nella frazione di [[Porto Ercole]]. La struttura fortificata è parte integrante sia del sistema difensivo del [[promontorio dell'Argentario]] che di quello del borgo, essendo di fatto parte integrante delle [[mura di Porto Ercole]].
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|Didascalia = Parziale veduta del bastione di Santa Barbara dalla piazza soprastante.
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Il '''bastione di Santa Barbara''' è una fortificazione costiera situata nel comune di [[Monte Argentario]], nella frazione di [[Porto Ercole]]. La struttura fortificata è parte integrante sia del sistema difensivo del [[promontorio dell'Argentario]] sia di quello del borgo, essendo di fatto parte integrante delle [[mura di Porto Ercole]].


==Storia==
==Storia==
La fortificazione costiera venne costruita in epoca [[Rinascimento|rinascimentale]] dai [[Siena|Senesi]], più precisamente nella seconda metà del [[XV secolo|Quattrocento]], nel luogo in cui sorgeva una preesistente struttura [[bizantino|bizantina]] del [[VII secolo]]. La struttura difensiva, integrata nelle [[mura di Porto Ercole]] e nel sistema difensivo che la [[Repubblica di Siena]] aveva allestito lungo le coste dell'[[promontorio dell'Argentario|Argentario]], venne progettata da [[Francesco di Giorgio Martini]]. Le funzioni a cui erano adibito erano quelle di avvistamento, di difesa ed offesa, essendo in posizione dominante rispetto al [[Porto Vecchio di Porto Ercole]], che era l'infrastruttura che doveva proteggere.
La fortificazione costiera venne costruita in epoca [[Rinascimento|rinascimentale]] dai [[Siena|Senesi]], più precisamente nella seconda metà del [[XV secolo|Quattrocento]], nel luogo in cui sorgeva una preesistente struttura [[bizantino|bizantina]] del [[VII secolo]]. La struttura difensiva, integrata nelle [[mura di Porto Ercole]] e nel sistema difensivo che la [[Repubblica di Siena]] aveva allestito lungo le coste dell'[[promontorio dell'Argentario|Argentario]], venne progettata da [[Francesco di Giorgio Martini]]. Le funzioni a cui erano adibito erano quelle di avvistamento, di difesa e offesa, essendo in posizione dominante rispetto al [[Porto Vecchio di Porto Ercole]], che era l'infrastruttura che doveva proteggere.


Il [[bastione]] rimase intatto nei propri elementi architettonici fino al [[1846]], anno in cui la fortificazione subì gravi danni per un leggero evento franoso. I successivi interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza modificarono in parte l'aspetto eliminando l'originario ingresso.
Il [[bastione]] rimase intatto nei propri elementi architettonici fino al [[1846]], anno in cui la fortificazione subì gravi danni per un leggero evento franoso. I successivi interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza modificarono in parte l'aspetto eliminando l'originario ingresso.


==Aspetto attuale==
==Descrizione==
Il bastione di Santa Barbara si presenta come una struttura fortificata dalla forma poligonale irregolare, con un possente basamento a scarpa che scende fino al [[livello del mare]]. Alto una decina di metri, il [[bastione]] si caratterizza per strutture murarie rivestite in pietra, che nella parte alta sommitale delimitano la terrazza, che si sviluppa poco al di sotto del livello della piazza principale del borgo, alla cui estremità opposta si affaccia il [[palazzo dei Governanti]].
Il bastione di Santa Barbara si presenta come una struttura fortificata dalla forma poligonale irregolare, con un possente basamento a scarpa che scende fino al [[livello del mare]]. Alto una decina di metri, il [[bastione]] si caratterizza per strutture murarie rivestite in pietra, che nella parte alta sommitale delimitano la terrazza, che si sviluppa poco al di sotto del livello della piazza principale del borgo, alla cui estremità opposta si affaccia il [[palazzo dei Governanti]].


La struttura difensiva, conserva una delle due [[garitta|garitte]] che originariamente la caratterizzavano: questa si presenta a pianta circolare, con apertura ad [[arco (architettura)|arco]] tondo, che dava rifugio e nascondiglio alla sentinella di turno.
La struttura difensiva, conserva una delle due [[Garitta di vedetta|garitte]] che originariamente la caratterizzavano: questa si presenta a pianta circolare, con apertura ad [[arco (architettura)|arco]] tondo, che dava rifugio e nascondiglio alla sentinella di turno.


Originariamente, il bastione includeva anche la [[polveriera]].
Originariamente, il bastione includeva anche la [[polveriera]].

==Bibliografia==
==Bibliografia==
*Gualtiero Della Monaca, Domenico Roselli, Giuseppe Tosi. ''Fortezze e torri costiere dell'Argentario, Giglio e Giannutri''. Pitigliano, Laurum Editrice, 1996, pp. 129-130.
*Gualtiero Della Monaca, Domenico Roselli, Giuseppe Tosi. ''Fortezze e torri costiere dell'Argentario, Giglio e Giannutri''. Pitigliano, Laurum Editrice, 1996, pp. 129-130.


==Voci correlate==
==Voci correlate==
*[[Torri costiere della Repubblica di Siena]]
*[[Porto Ercole]]
*[[Porto Ercole]]
*[[Mura di Porto Ercole]]
*[[Mura di Porto Ercole]]
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{{Torri costiere della provincia di Grosseto}}
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[[Categoria:Mura di Porto Ercole]]
[[Categoria:Mura di Porto Ercole]]

Versione attuale delle 18:33, 16 gen 2022

Bastione di Santa Barbara
Parziale veduta del bastione di Santa Barbara dalla piazza soprastante.
Ubicazione
Stato Repubblica di Siena
Stato attualeBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
CittàPorto Ercole
IndirizzoLungomare Andrea Doria
Coordinate42°23′28.45″N 11°12′39.66″E
Mappa di localizzazione: Italia
Bastione di Santa Barbara
Informazioni generali
TipoFortezza
Inizio costruzioneXV secolo
Costruttore Repubblica di Siena
Informazioni militari
Funzione strategicadifesa, avvistamento
voci di architetture militari presenti su Wikipedia

Il bastione di Santa Barbara è una fortificazione costiera situata nel comune di Monte Argentario, nella frazione di Porto Ercole. La struttura fortificata è parte integrante sia del sistema difensivo del promontorio dell'Argentario sia di quello del borgo, essendo di fatto parte integrante delle mura di Porto Ercole.

La fortificazione costiera venne costruita in epoca rinascimentale dai Senesi, più precisamente nella seconda metà del Quattrocento, nel luogo in cui sorgeva una preesistente struttura bizantina del VII secolo. La struttura difensiva, integrata nelle mura di Porto Ercole e nel sistema difensivo che la Repubblica di Siena aveva allestito lungo le coste dell'Argentario, venne progettata da Francesco di Giorgio Martini. Le funzioni a cui erano adibito erano quelle di avvistamento, di difesa e offesa, essendo in posizione dominante rispetto al Porto Vecchio di Porto Ercole, che era l'infrastruttura che doveva proteggere.

Il bastione rimase intatto nei propri elementi architettonici fino al 1846, anno in cui la fortificazione subì gravi danni per un leggero evento franoso. I successivi interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza modificarono in parte l'aspetto eliminando l'originario ingresso.

Il bastione di Santa Barbara si presenta come una struttura fortificata dalla forma poligonale irregolare, con un possente basamento a scarpa che scende fino al livello del mare. Alto una decina di metri, il bastione si caratterizza per strutture murarie rivestite in pietra, che nella parte alta sommitale delimitano la terrazza, che si sviluppa poco al di sotto del livello della piazza principale del borgo, alla cui estremità opposta si affaccia il palazzo dei Governanti.

La struttura difensiva, conserva una delle due garitte che originariamente la caratterizzavano: questa si presenta a pianta circolare, con apertura ad arco tondo, che dava rifugio e nascondiglio alla sentinella di turno.

Originariamente, il bastione includeva anche la polveriera.

  • Gualtiero Della Monaca, Domenico Roselli, Giuseppe Tosi. Fortezze e torri costiere dell'Argentario, Giglio e Giannutri. Pitigliano, Laurum Editrice, 1996, pp. 129-130.

Voci correlate

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