L’inizio dell’attività editoriale della Rai risale al gennaio 1925, con la pubblicazione
del settimanale “Radio Orario”, che riportava i programmi della stazione italiana
(allora si chiamava URI - Unione Radiofonica Italiana) e di quelle europee. (Nel
1930, con l’EIAR, “Radio Orario” sarebbe diventato “Radiocorriere” e nel 1954, con
l’avvento della televisione, “Radiocorriere-Tv”).
Il 15 settembre 1949 si costituì la società ERI - Edizioni Radio Italiana, per proseguire
in modo organico l’attività editoriale.
La produzione libraria della Eri si è arricchita negli anni di molte collane e di
molti titoli. Ai primi “Quaderni della Radio” si aggiunsero i “Libri d’Arte”, “Classe
unica”, “La spiga/teatro”, “Letterature e civiltà”, “Corsi di lingua”, “Libri d’arte”,
“Saggi”, “Libri per ragazzi”, “Studi di sociologia”, “Tv Cinema”, “Tv Teatro”, “Audiolibri”
“Videolibri”, Videonovel”, “Le comunicazioni di massa”, “Studio”, “Memoria”, “Antenne”
ecc.
Hanno scritto per la Eri autori del calibro di Ginestra Amaldi, Franco Antonicelli,
Simona Argentieri, Guido Aristarco, Gabriele Baldini, Luigi Baldacci, Maria Bellonci,
Bernard Berenson, Carlo Bernardini, Angela Bianchini, Walter Binni, Carlo Bo, Umberto
Bosco, Giorgio Braga, Fernand Braudel, Federico Caffè, Nicola Caracciolo, Francesco
Carnelutti, Franco Catalano, Emilio Cecchi, Vincenzo Consolo, Silvio D’Amico, Ennio
De Concini, Manlio Del Bosco, Cesare De Seta, Alfonso M. Di Nola, Franco Ferrarotti,
Carlo Emilio Gadda, Roberto Longhi, Giovanni Macchia, Bruno Migliorini, Massimo
Mila, Sabatino Moscati, Adriano Ossicini, Giorgio Petrocchi, Mario Praz, Folco Quilici,
Giampaolo Rugarli, Natalino Sapegno, Giorgio Saviane, Giacinto Spagnoletti, Giani
Suparich, Paolo Valmarana, Orio Vergani, Demetrio Volcic ecc.
Al “Radiocorriere” si sono aggiunti magazine e riviste specializzate: “L’Approdo
letterario”, “L’Approdo musicale”, “La radio per le scuole”, “Elettronica”, “Terzo
Programma”,
"La Nuova Rivista Musicale Italiana"
, "Tv-Junior",
"Nuova civiltà delle macchine", “Bianco&Nero;”, “Il Diritto delle radiodiffusioni
e delle telecominicazioni”, “Moda”, “King”.
Dal 1º gennaio 1996 la società Eri ha ceduto l’attività editoriale alla capogruppo
Rai, che realizza
libri, riviste e prodotti multimediali attraverso il settore Editoria Periodica
e Libraria della Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne.
Dal 2011 Rai Eri fa parte della Direzione Commerciale.
The Rai Editorial branch was set up in January 1925 with the publication of the
weekly “Radio Orario”, that published both the “time schedules” of the Italian station
(once called URI - Unione Radiofonica Italiana – Italian Radio Union) and the European
stations. (In 1930, with l’EIAR, “Radio Orario” should have become “Radiocorriere”
and in 1954, due to the advent of Television, it became, “Radiocorriere-Tv”).
On the 15th September 1949 the ERI company – Italian Radio Editions - was founded
in Torino, and from then onwards continued its editorial activity.
ERI has seen a two-fold increase in book production and has enriched itself considerably
during the years with a great quantity of series and titles.
The first: “Quaderni della Radio” to follow “Libri d’Arte”, “Classe unica”, “La
spiga/teatro”, “Letterature e civiltà”, “Corsi di lingua”, “Libri d’arte”, “Saggi”,
“Libri per ragazzi”, “Studi di sociologia”, “Tv Cinema”, “Tv Teatro”, “Audiolibri”
“Videolibri”, Videonovel”, “Le comunicazioni di massa”, “Studio”, “Memoria”, “Antenne”
etc.
Famous authors who wrote for ERI are: Ginestra Amaldi, Franco Antonicelli, Simona
Argentieri, Guido Aristarco, Gabriele Baldini, Luigi Baldacci, Maria Bellonci, Bernard
Berenson, Carlo Bernardini, Angela Bianchini, Walter Binni, Carlo Bo, Umberto Bosco,
Giorgio Braga, Fernand Braudel, Federico Caffè, Nicola Caracciolo, Francesco Carnelutti,
Franco Catalano, Emilio Cecchi, Vincenzo Consolo, Silvio D’Amico, Ennio De Concini,
Manlio Del Bosco, Cesare De Seta, Alfonso M. Di Nola, Franco Ferrarotti, Carlo Emilio
Gadda, Roberto Longhi, Giovanni Macchia, Bruno Migliorini, Massimo Mila, Sabatino
Moscati, Adriano Ossicini, Giorgio Petrocchi, Mario Praz, Folco Quilici, Giampaolo
Rugarli, Natalino Sapegno, Giorgio Saviane, Giacinto Spagnoletti, Giani Suparich,
Paolo Valmarana, Orio Vergani, Demetrio Volcic etc.
Specialized magazines and journals were later added to the “Radiocorriere”: “L’Approdo
letterario”, “L’Approdo musicale”, “La radio per le scuole”, “Elettronica”, “Terzo
Programma”,
"The New Italian Musical Magazine"
, "Tv-Junior",
"The New Age of Machines",
“Bianco & Nero”, “Il Diritto delle radiodiffusioni e delle telecominicazioni”, “Moda”,
“King”.
On the 1st of January 1996, the ERI company handed over the editorial management
to the RAI, that publishes books, magazines and multimedia products through the
Editoria Periodica and Libraria (Periodical and Books) sector of the “Direction
of Communications and External Relations” (Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne).
Since 2011 Rai Eri is part of the Commercial Department.